Quanto tempo ci vuole per percepire una persona? Dieci secondi. La scorsa settimana mi trovavo in Israele per lavoro e ho incontrato una persona di grande energia positiva con la quale abbiamo messo in piedi una intensa conversazione sulla vita. Quello dei dieci secondi è stato il tema che ci ha portato via più tempo.
Sembra un’assurdità ma invece, se ci pensate, è proprio cosi. Nei primi secondi del vostro incontro decidete molto della persona che avete di fronte: se vi piace e se vi fidate di lei o lui. Poi ci sta che magari non perseguite la prima impressione ma con il tempo avrete solo conferme.
Sono andata a fondo sul tema e pare che la prima impressione sia basata sulla regola del 4×10: primi 10 secondi, primi 10 passi, prime 10 parole e primi 10 cm del viso. Si tratta, ovviamente, di giudizi di pancia che, e io sottoscrivo, sono quelli che non si smentiscono. Il viso, i gesti, le espressioni, il tono di voce: questi gli elementi che contano nel definire la prima impressione.
Ho riflettuto molto sulla conversazione in terra israeliana e concordo al 100%. Voi siete d’accordo? Nel caso in cui non lo abbiate notato ancora, fateci caso. Alla prossima occasione analizzate cosa accade nei primi dieci secondi e fatemi sapere.
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Una risposta a “Dieci secondi: quanto basta per farsi un’idea di chi abbiamo di fronte”
Il sentire che avviene nel cuore nel momento in cui si guarda negli occhi l’altra persona secondo la mia esperienza è da tenere assolutamente in considerazione primaria. Quando ho dato retta a questa sensazione mi son trovata bene, quando no ho ricevuto fregature. 🙂